VOGLIA DI AMOROSE COCCOLE
E chi non le desidera!!
Tutti le vogliamo ricevere e questo sano bisogno cresce sempre più in questa “bella” società moderna.
È bello riceverle e darle allo stesso modo..se per voi non è così..forse avete dei grossi problemi…o siete ormai persi e spenti….Amare è gioire, mentre crediamo di gioire solo se siamo amati….meditate!
Forse, è uno dei pochi atteggiamenti che nasce ancora dal nostro cuore.
È facile farle, basta anche solo un..che non costa nulla a chi lo porge, ma da molto a chi lo riceve.
Il silenzio di un sorriso vale più di mille parole.
Le coccole riempiono molto il cuore e vanno a riparare e a colmare tutti i vuoti e le angosce che abbiamo dentro di noi riportandoci ad una serenità interiore ed a una maggiore voglia di vivere.
Amare è mettere la nostra felicità nella felicità di un altro., purtroppo, farle è difficile…bisogna esporsi..e poi cosa succede?
È appunto tale paura che ci rende freddi e diffidenti col prossimo.
Troppo spesso teniamo segreti questi pensieri ed emozioni come fossero orfani di Padre e Madre.
Ed, invece, c’è molto bisogno di questi atteggiamenti positivi…penso che siano l’unica vera arma contro il nulla e l’apatia di una vita da vegetale.
Salvezza dalla crudità del mondo in cui viviamo.
Spesso, quando parlo con amici e conoscenti. Leggo nei loro occhi e nei loro silenzi, stupendi messaggi che poi a voce o con fatti non vengono espressi.
Poverini..tengono dentro tante belle cose!!
Ma loro, forse, sanno che io capisco..sembra quasi che stiano con me più per quello che ci diciamo con gli occhi..che quello che viviamo veramente.
Quante coccole perse..buttate via!! È un peccato!
Sempre per colpa della maledetta paura di vivere..insicurezza nell’esprimere i propri sentimenti..è veramente castrante una vita fatta solo di “marce indietro”!!
D’altronde c’è tanta cattiveria..non Vi biasimo..ma non Vi scuso! Troppo comodo e facile!
Pensate, le coccole nei confronti dei bambini, vengono espresse dagli adulti senza nessun freno…certo loro non potranno darvi problemi perché sapete che non pretenderanno di più di quello che gli state dando.
ALLORA TORNIAMO TUTTI BAMBINI..forse è meglio e più intelligente.
Noi “grandi”, solo per mole ed età, abbiamo più bisogno di coccole di loro.
Forse perché siamo più coscenti del grado di cinismo che ci circonda.
Scrolliamoci di dosso la “paura di vivere”.
Theodor Korner scrisse: “Solo da quando amo la vita è bella; solo da quando amo so di vivere”.
La gioia non è nelle cose, è in noi…e Voi lo sapete..e allora che aspettate?
Esterniamo i nostri sentimenti SANI comunque vada…se vengono fraintesi non è un problema Vostro..ma di chi lo fraintende…forse ha la testa bacata!
Voi, comunque, l’avete fatto col cuore…non con la testa.
Certe cose non vanno ragionate più di tanto..finiscono per non essere sincere e mutare il loro valore.
Ricordiamoci che la semplicità è la forma della vera grandezza.
Siamo solo una vecchia e sola barca che naviga in mezzo a una tempesta...
nuvole nere e minacciose ci vengono incontro, mentre il mare si rivolta con tutto se stesso...
e quasi ci sembra la nostra anima...
Vediamo la luce dei lampi e sentiamo il fragore dei tuoni...
e ormai senza speranza intravediamo la luce di un faro.. forse la luce di un cuore..
Un forte abbraccio.
Paolo
Impegnarsi decisamente perchè le attese umane siano soddisfatte in tutto il loro spazio._____ Cristo non è venuto nel mondo per mettere in croce gli uomini, ma per andarci lui.__________ "Siate fautori della Civiltà dell'Amore" (S.S. Giovanni Paolo II)- AMA, E FAI CIO' CHE CREDI
lunedì 4 giugno 2007
Ci vuole così poco a far del bene. Basta un sorriso, purché sincero.
Tempo addietro una persona mi ha chiesto quale fosse il miglior modo per poter aiutare persone in disagio facendo beneficenza o altro.
Sicuramente, ho risposto, non dando i soldi a nessun tipo d’associazione se non se ne conosce personalmente i referenti.
Molte volte è meglio eseguire delle azioni individuali mirate a persone che ne hanno bisogno.
Certo è molto comodo andare ad un ufficio postale e fare beneficenza tramite un bollettino di conto corrente intestato all’UNICEF o alla C.R.I. o al progetto Telethon o, tanto per finire in bellezza, al progetto Arcobaleno.
Tutte belle idee, che spesso rimangono solo tali.
Conoscendo i gestori, non so quanta parte di questi soldi finisca veramente per dare beneficio ai bisognosi.
Pensate che conosco una presidentessa di un’associazione mondiale a cura dei bambini bisognosi, che lucra sugli interessi bancari relativi ai versamenti di denaro a sostegno della causa.
Dunque lascio a Voi e alla vostra fantasia, immaginare dove gran parte di questi aiuti finiscono
Meglio anche non parlare delle istituzioni a sostegno di aziende denominate "no profit" cioè "senza profitto".
Dopo aver verificato personalmente ciò che veramente sta dietro questa facciata, ne ho ricavato che molte di queste aziende amano il profitto e si possono definire "approfit", visto che sfruttano le sfortune altrui per lucrare.
Allora che fare?
Prima di tutto chiedetevi se veramente volete dare qualcosa a chi ne ha bisogno o se lo fate solamente per "seguire la moda".
Ultimamente sembra che fare beneficenza sia un’azione che fa trend!!
Ma siate sinceri! Dal momento che si è nati l'unica cosa che si DEVE FARE è morire, tutte le altre sono libere scelte!
Non siate impersonali e gestitevi da soli senza influenze pubblicitarie e da trasmissioni televisive.
Cercate nel Vostro quartiere o chiedete al parroco se conosce famiglie in difficoltà e vedrete che rimarrete molto più appagati nel dirigere i vostri sforzi verso una certa persona o una certa famiglia.
Personalmente sto cercando persone che mi possano aiutare a realizzare un VERO PROGETTO NO PROFIT che possa anche dare la possibilità a disabili di lavorare dimostrando, soprattutto a loro stessi, che non si è solo un peso per la società, ma una realtà produttiva e utile.
E' proprio vero il detto popolare: "Chi vuole vada e chi non vuole mandi".
Penso che Voi lettori abbiate ormai capito di miei precedenti articoli, che tipo di personaggio sia..dunque a Voi la sentenza!
RicordateVi che la verità non sta solo nelle mie parole, ma soprattutto nei Vostri animi.
Sta solo a Voi volerla vedere o, per comodità, pensare ad altro.
Sicuramente, ho risposto, non dando i soldi a nessun tipo d’associazione se non se ne conosce personalmente i referenti.
Molte volte è meglio eseguire delle azioni individuali mirate a persone che ne hanno bisogno.
Certo è molto comodo andare ad un ufficio postale e fare beneficenza tramite un bollettino di conto corrente intestato all’UNICEF o alla C.R.I. o al progetto Telethon o, tanto per finire in bellezza, al progetto Arcobaleno.
Tutte belle idee, che spesso rimangono solo tali.
Conoscendo i gestori, non so quanta parte di questi soldi finisca veramente per dare beneficio ai bisognosi.
Pensate che conosco una presidentessa di un’associazione mondiale a cura dei bambini bisognosi, che lucra sugli interessi bancari relativi ai versamenti di denaro a sostegno della causa.
Dunque lascio a Voi e alla vostra fantasia, immaginare dove gran parte di questi aiuti finiscono
Meglio anche non parlare delle istituzioni a sostegno di aziende denominate "no profit" cioè "senza profitto".
Dopo aver verificato personalmente ciò che veramente sta dietro questa facciata, ne ho ricavato che molte di queste aziende amano il profitto e si possono definire "approfit", visto che sfruttano le sfortune altrui per lucrare.
Allora che fare?
Prima di tutto chiedetevi se veramente volete dare qualcosa a chi ne ha bisogno o se lo fate solamente per "seguire la moda".
Ultimamente sembra che fare beneficenza sia un’azione che fa trend!!
Ma siate sinceri! Dal momento che si è nati l'unica cosa che si DEVE FARE è morire, tutte le altre sono libere scelte!
Non siate impersonali e gestitevi da soli senza influenze pubblicitarie e da trasmissioni televisive.
Cercate nel Vostro quartiere o chiedete al parroco se conosce famiglie in difficoltà e vedrete che rimarrete molto più appagati nel dirigere i vostri sforzi verso una certa persona o una certa famiglia.
Personalmente sto cercando persone che mi possano aiutare a realizzare un VERO PROGETTO NO PROFIT che possa anche dare la possibilità a disabili di lavorare dimostrando, soprattutto a loro stessi, che non si è solo un peso per la società, ma una realtà produttiva e utile.
E' proprio vero il detto popolare: "Chi vuole vada e chi non vuole mandi".
Penso che Voi lettori abbiate ormai capito di miei precedenti articoli, che tipo di personaggio sia..dunque a Voi la sentenza!
RicordateVi che la verità non sta solo nelle mie parole, ma soprattutto nei Vostri animi.
Sta solo a Voi volerla vedere o, per comodità, pensare ad altro.
Sogno
Chi è il sogno?
Cosa è un sogno?
L'incubo stordito che ti porta al fondo... una pagina di vita che ti trascina lontano...L'attimo di un pensiero che ti stringe la mente.Il pianto dirotto di un bambino che cerca una carezza...... la sensibilità di un cuore meraviglioso pronto a lottare nonostante tutto!
...oppure un motivo per credere che al di là della realtà ci sia una speranza....E tu fermo alla stazione ne attendi il suo passaggio, ma l'impazienza non farà altro che allontanare il suo arrivo e nessun biglietto, pagato a caro prezzo, ti servira per un posto a sedere nel viaggio verso la felicità, perchè la felicità non si raggiunge, si aspetta....E se il tuo cuore sarà aperto, prima o poi ne varcherà la soglia......
Firmato: Un uomo qualsiasi che si gusta l'attesa.
Paolo
Cosa è un sogno?
L'incubo stordito che ti porta al fondo... una pagina di vita che ti trascina lontano...L'attimo di un pensiero che ti stringe la mente.Il pianto dirotto di un bambino che cerca una carezza...... la sensibilità di un cuore meraviglioso pronto a lottare nonostante tutto!
...oppure un motivo per credere che al di là della realtà ci sia una speranza....E tu fermo alla stazione ne attendi il suo passaggio, ma l'impazienza non farà altro che allontanare il suo arrivo e nessun biglietto, pagato a caro prezzo, ti servira per un posto a sedere nel viaggio verso la felicità, perchè la felicità non si raggiunge, si aspetta....E se il tuo cuore sarà aperto, prima o poi ne varcherà la soglia......
Firmato: Un uomo qualsiasi che si gusta l'attesa.
Paolo
BELLE E RIFATTE..ma Finte
l’ora delle donne “guerriere”
Belle, bulle e rifatte, un esercito di “nuove guerriere” che prende coscienza di sé nella casa più famosa del mondo, trovando poi una giusta collocazione in un panorama femminile quanto mai variegato.
Ci sono le spudorate, le nuove bioniche e le dark ladies.
Si aggiungono poi le donne maschiaccio, emuli del Taricone nazionale, tatuate e sboccate più di uno scaricatore di porto degno di un vecchio film, palestrate e iper rifatte sfoggiano uno “stile” di vita ispirato a quello di un “gallo cedrone” fotografato dall’ironico Verdone.
Il loro idolo è la pantera del Grande Fratello, Mascia Ferri, vero prototipo dell’amazzone al silicone, il cui imperativo è esagerare sempre e comunque.
Esempio perfetto delle nuove spregiudicate e ruspanti ragazze nostrane: dai capelli biondissimi modello barbie, ma con un taglio ricercatamente selvaggio, occhi truccatissimi e labbra rosso fuoco anche al mattino, abbigliamento studiato apposta per mettere in evidenza le curve pericolose.
Tre i tatuaggi da galeotto: un sole sulla spalla, una pantera sull’inguine e un serpente sulla caviglia.
Per la biancheria intima predilige il push up, anche se proprio non ce ne sarebbe bisogno, e perizoma tattico in bella mostra.
Ma il vero punto di forza delle nuove guerriere sta nel lessico da spaccone di periferia e dallo spregiudicato rapporto con l’altro sesso.
La donna seduce e strapazza il malcapitato “maschio” oggetto dei suoi desideri, facendo sfoggio di aneddoti che farebbero impallidire un plotone di militari in libera uscita, esibendo una tattica da vera “mangiatrice” di uomini.
Belle, bulle e rifatte, un esercito di “nuove guerriere” che prende coscienza di sé nella casa più famosa del mondo, trovando poi una giusta collocazione in un panorama femminile quanto mai variegato.
Ci sono le spudorate, le nuove bioniche e le dark ladies.
Si aggiungono poi le donne maschiaccio, emuli del Taricone nazionale, tatuate e sboccate più di uno scaricatore di porto degno di un vecchio film, palestrate e iper rifatte sfoggiano uno “stile” di vita ispirato a quello di un “gallo cedrone” fotografato dall’ironico Verdone.
Il loro idolo è la pantera del Grande Fratello, Mascia Ferri, vero prototipo dell’amazzone al silicone, il cui imperativo è esagerare sempre e comunque.
Esempio perfetto delle nuove spregiudicate e ruspanti ragazze nostrane: dai capelli biondissimi modello barbie, ma con un taglio ricercatamente selvaggio, occhi truccatissimi e labbra rosso fuoco anche al mattino, abbigliamento studiato apposta per mettere in evidenza le curve pericolose.
Tre i tatuaggi da galeotto: un sole sulla spalla, una pantera sull’inguine e un serpente sulla caviglia.
Per la biancheria intima predilige il push up, anche se proprio non ce ne sarebbe bisogno, e perizoma tattico in bella mostra.
Ma il vero punto di forza delle nuove guerriere sta nel lessico da spaccone di periferia e dallo spregiudicato rapporto con l’altro sesso.
La donna seduce e strapazza il malcapitato “maschio” oggetto dei suoi desideri, facendo sfoggio di aneddoti che farebbero impallidire un plotone di militari in libera uscita, esibendo una tattica da vera “mangiatrice” di uomini.
Cambiamenti influenze e conservazione del nostro mondo
In questi giorni il cambio di stagione ci trasmette una sensazione di inerzia, di apatia: la stanchezza sembra impedirci di svolgere con zelo i nostri compiti.
L'aria fredda e penetrante si muta in afa e il cielo stinge il suo colore.
La rotazione celeste annuncia il cambiamento. Il cambiamento annuncia la rotazione celeste.
Ad un tratto il nostro umore cambia: la tristezza frusta la sua pelle invernale e si muta in gioia.
Improvvisamente. Cosa e' accaduto ? Perché ? Lassù qualcosa sta cambiando e ciò si riverbera su di noi.
Dobbiamo prenderne atto. Nel nostro organismo sia a livello fisico che psichico accade esattamente ciò che avviene all'esterno di esso.
Dobbiamo allora favorire le attività favorite dalla stagione: solo in tal modo possiamo portare a compimento i nostri obiettivi.
Se invece ci scaglieremo contro il cambiamento e la sua venuta improvvisa, i nostri progetti saranno spezzati.
Ciò che accade in alto avviene in basso. E' dentro di noi che arriva la primavera.
Ed è per questa fase di rinnovamento che dobbiamo prepararci a conservare il nostro mondo.
Chi non spreca senza per questo diventare avaro osserva una condotta ammirevole. La conservazione e' necessaria: ogni cosa che utilizziamo può essere riutilizzata. La realtà stessa e' costituita da organismi "riutilizzati".
Per cogliere l'importanza di riciclare dobbiamo mettere a fuoco la complessità dei cicli.
Ogni entità dell'universo muta il suo aspetto e si reincarna in altra entità'.
Al termine dell'esistenza ogni organismo supera la morte e rivive in altra forma.
Ecco l'importanza della conservazione. Di qui anche la necessita' di preservare l'ambiente evitando contaminazioni con sostanze nocive o attività deleterie.
Non dovremmo prosciugare le nostre energie poiché queste non finiranno con la morte del nostro corpo, ma ci seguiranno nella prossima esistenza.
Certo, molti di Voi penseranno che quando detto possa essere retorico, ma solo chi ha avuto "la fortuna" di fermarsi a guardare le Vita stando su una sedia a rotelle, riesce a notare certe verità.
Il mio compito vuole essere soltanto di portare a voi le mie riflessioni sperando in una seppur minima comprensione.
Un forte abbraccio.
Paolo
L'aria fredda e penetrante si muta in afa e il cielo stinge il suo colore.
La rotazione celeste annuncia il cambiamento. Il cambiamento annuncia la rotazione celeste.
Ad un tratto il nostro umore cambia: la tristezza frusta la sua pelle invernale e si muta in gioia.
Improvvisamente. Cosa e' accaduto ? Perché ? Lassù qualcosa sta cambiando e ciò si riverbera su di noi.
Dobbiamo prenderne atto. Nel nostro organismo sia a livello fisico che psichico accade esattamente ciò che avviene all'esterno di esso.
Dobbiamo allora favorire le attività favorite dalla stagione: solo in tal modo possiamo portare a compimento i nostri obiettivi.
Se invece ci scaglieremo contro il cambiamento e la sua venuta improvvisa, i nostri progetti saranno spezzati.
Ciò che accade in alto avviene in basso. E' dentro di noi che arriva la primavera.
Ed è per questa fase di rinnovamento che dobbiamo prepararci a conservare il nostro mondo.
Chi non spreca senza per questo diventare avaro osserva una condotta ammirevole. La conservazione e' necessaria: ogni cosa che utilizziamo può essere riutilizzata. La realtà stessa e' costituita da organismi "riutilizzati".
Per cogliere l'importanza di riciclare dobbiamo mettere a fuoco la complessità dei cicli.
Ogni entità dell'universo muta il suo aspetto e si reincarna in altra entità'.
Al termine dell'esistenza ogni organismo supera la morte e rivive in altra forma.
Ecco l'importanza della conservazione. Di qui anche la necessita' di preservare l'ambiente evitando contaminazioni con sostanze nocive o attività deleterie.
Non dovremmo prosciugare le nostre energie poiché queste non finiranno con la morte del nostro corpo, ma ci seguiranno nella prossima esistenza.
Certo, molti di Voi penseranno che quando detto possa essere retorico, ma solo chi ha avuto "la fortuna" di fermarsi a guardare le Vita stando su una sedia a rotelle, riesce a notare certe verità.
Il mio compito vuole essere soltanto di portare a voi le mie riflessioni sperando in una seppur minima comprensione.
Un forte abbraccio.
Paolo
Handicappato al Volante
Ancora una volta mi arriva attraverso l'e-mail, un messaggio che sottopongo integralmente alla vostra attenzione.
Forse risulterà un po’ "forte" ma quanto mai vero…e pensare che i personaggi siamo e siete voi.
Allucinante pensare che forse, e dico forse, anche voi vi trovereste a ragionare così un giorno…spero di no..lo dico per voi.
Ecco il messaggio:
Una vecchia canzoncina - simile ad una pernacchia.... veniva fatta dagli automobilisti maschi alle donne che guidavano la macchina.... donna al volante .... pericolo costante.
Cerco in questa lettera di sostituire quel vecchio detto rivolto alla - categoria protetta - femminile, con tutte le problematiche che deve risolvere, per poter guidare in santa pace, ad un'altra - CATEGORIA PROTETTA - odierna, quella degli handicappati.
-----------------------------------
E arriva il giorno che anche tu hai 18 splendidi anni - dico magnifici sul serio - senza metterci dietro tutto quello che il resto di una società rapida e veloce, come un SUPEROTTO girato ad un fotogramma al minuto, riesce a vedere in te.
Ti chiami MARCO - da giorni ormai ci sentiamo al telefono e ci vediamo, mi piaci sul serio, se TU avessi una decina di anni in più potremmo fare anche delle belle giravolte nel lettone, ma essendo io una persona tranquilla, evito di fare l'amore sia con I diciottenni - NORMALI - che con te, che ti chiamano - bollano - HANDICAPPATO..... con i miei trentanove anni suonati, perché tanto normale non sono anche io, potrei esserti zia, sorella, cuoca, cameriera, professoressa, amica zitella acida........ma amante no ....... quella appartiene alla follia innaturale, non ho mai visto un animale farsi fare effusa riproduttive da un cucciolo......
CI RIDI - ed e' bello vederti ridere ancora.....
lo dico sul serio.... non devi pensare che mi preoccupo dell'altro che impostano le persone tutte.Ma oggi- voglio raccontare agli amici di Internet, anche a quelli che NON mi sopportano, la tua storia, caso mai si dovesse ripetere con i multipli di te e di me che circolano all'avventura del mondo su questa strada INFELICEMENTE cementata che e' la nostra vita.
dicevo.... come tutti i pischelli diciottenni, la prima cosa che hai chiesto ai tuoi genitori e' stata la macchina, una macchina con i comandi a mano per i portatori di handicap..... una macchina con la quale vedere il mondo - girare... respirare....
ED E' COMINCIATO L'INFERNO - come per tutte le altre cose che richiede un portatore di handicap a questo STATO che vi ricordo siamo noi tutti....LO STATO SIAMO NOI.... tanto per chi pensa che sia quello del Berlusconi oggi e quello del d'Alema ieri.
VISITA MEDICA PER LA PATENTE SPECIALE - una patente dico speciale sul serio, prece mentre per la maggior parte dei normali e' facile anche acquistarla, pagandosi gli esami - tu come i tuoi fratelli - siete proprio costretti a dare gli ESAMI SENZA SCAMPO - la società non ammette un handicappato che non sa rispondere a tutti i quiz che sono all'interno delle regole di guida, ma soprattutto il problema più grande da superare e' .....come fare la pratica di guida ?.... pazzesco....la patente speciale si può prendere solo in un luogo della città, ed e' li' che sono disponibili solo tre o quattro macchine con i comandi speciali per farvi fare la guida, quindi la maggior parte di voi non può fare esercitazione alla macchina se prima di prendere la patente non acquista, la macchina ad un rivenditore. Inoltre spesso, questi luoghi speciali per farvi fare la guida, hanno macchine con i comandi a mano, che coprono un certo tipo di invalidità, insomma sono standard, adatte ad esempio, a tutti quelli che mancano le capacita' motorie agli arti inferiori, oppure ad un braccio - se capita qualcuno che ha problemi ad una gamba e ad un braccio..... e' terribile, non e' previsto dalla modifica adottata.... tempi di attesa se non compri la macchina personale, anni.... secoli, non si sa....insomma....
L'ACQUISTO DELLA MACCHINA
quasi tutte le compagnie vi applica uno sconto dal 15 al 20 cento sul prezzo della macchina NUOVA - un handicappato insomma non ha nessun diritto di comprarsi una macchina USATA perché non ha nessuno sconto,....... voi direte, va bene ..... ma perché devono avere gli sconti sull'usato i portatori di handicap ?.... e io rispondo....... perché semplicemente devono pagare le modifiche da attuare alla vettura, tutti soldi che un portatore di handicap deve anticipare per poi vederseli dare dalla USL in parte, .......quindi la truffa che gli viene fatta e' collaudata, come la sua macchinina fiat - opel - od altro, dalla fabbrica del padrone,........ gli viene fatto lo sconto, che per prenderselo e' già una specie di tortura burocratica - poi anticipa i soldi per i comandi a mano, che in parte gli vengono restituiti dalla USL - dopo anni...... e quando la lira i e' più svalutata, scusate ora devo parlare di EURO..... ed ecco che tra quello che gli viene tolto dalla casa costruttrice di automobili quello che spende per l'adattamento alla vettura quello che gli restituisce la USL, l'HANDICAPPATO - perché proprio scemo deve essere, dopo aver fatto un due tre chili di pratiche burocratiche - e dopo aver superato le mille difficoltà..... può dirsi felice per avere la sua patente - macchinina - avendo risparmiato il 5 per cento in tutto sul prezzo e avendo fatto il doppio delle pratiche di un qualsiasi portatore SANO di CERVELLO VUOTO.ORA E' IL momento più difficile, perché MARCO ha superato tutte le prove, si e' acquistato la sua macchinina prima di fare l'esame di scuola guida..... non ha la patente, quindi....... ma la SOCIETÀ - LA NOSTRA BELLA SOCIETÀ, gli chiede di portare l'automobilina alla MOTORIZZAZIONEINCIVILE - la quale gli farà la revisione dei comandi a mano - e solo dopo potrà applicare sul suo libretto automobilistico, tutte le modifiche apportate...... MARCO E' COSTRETTO perché suo padre non guida e sua madre neanche e non hanno amici e parenti disponibili, o ad accettare che i meccanici che gli hanno fatto le dovute modifiche gli portino la macchinina alla motorizzazione, pagando quel 5 per cento che era riuscito dopo tanta fatica a risparmiare, oppure la porta lui .... da solo.... alla motorizzazione civile, senza patente......MARCO SCEGLIE QUESTA STRADA per non stare al gioco di questa società distratta che invece di aiutarlo gli mangia tutto quello che ha.
L'ASSICURAZIONElo stesso vale per questa, se MARCO si fa una bella assicurazione normale - paga il suo milione e nove all'anno, se gli dice bene, ma se si è patentato da poco, molto di più, ..... lui e' OTTIMISTA .... e dice, sono handicappato, la società mi riconosce per questo, siamo in EUROPA - la società riconosce i miei diritti EUROPEI E INTERNAZIONALI -ci sarà un'assicurazione che pratica sconti ?.... c'e', ma si deve inscrivere a qualche associazione handicappata, la stessa gli fa fare l'assicurazione con il 20 15 per cento in meno, il gioco e' sempre lo stesso, togli da una parte e dai dall'altra, l'iscrizione non costa meno di 70 mila all'anno......i conti tornano di poco, ma poi metti anche tutte le altre pratiche da fare .......
VEDO UNA MAREA DI GENTE ACCALCARSI SUL GRANDE RACCORDO ANULARE DI ROMA.... un traffico da bolgia umana, macchinine e macchinone che suonano e squillano trombe e tromboni.... traffico e caos impazzito....eppure la ROMA ha vinto lo scudetto un mese fa.... cerco di guardare capire.... vedo un corpo in terra, braccia che cercano di aggrapparsi a qualcosa...SCENDO DALLA MACCHINA.... CORRO.... le altre due persone che sono vicine dicono - NON LO TOCCARE NON LO TOCCARE.... POTREBBE AVERE QUALCOSA DI ROTTO.... CHI SE LA PRENDE LA RESPONSABILITÀ ?.... io..... porca puttana .... io mi prendo la responsabilità....
COSA HAI FATTO TUTTO BENE ?
si si .... sono sano.... cioè sono handicappato... ma non mi sono fatto nulla....
E ALLORA PERCHÉ SEI IN TERRA....
perché dopo l'incidente ho visto del fumo dentro la macchina.... mi sono spaventato.... ho urlato - prendetemi la carrozzina - prendetemi la carrozzina.... e nessuno l'ha fatto.... allora mi sono lanciato...COSA .... NESSUNO TI HA TIRATO FUORI ?
un grasso signore - probabilmente quello che ha subito l'incidente - mi dice:
- A SIGNORI' MA LO VEDI COME STA..... E CHI SE LA PIA LA RESPONSABILITÀ DE TOCCALLO ?.... MA STAMO A SCHERZA' VERO ?.... NON CIA' NEANCHE A PATENTE...mavvaffanculo - rispondo....
gli dico - STRINGITI AL COLLO - forte forte ....
lo fa
LO SOLLEVO - LO PRENDO CON ME.... LO PORTO IN MACCHINA....NELLA MIA MACCHININA.... lo metto seduto....
mi dice grazie.... grazie tanto....sorella
brividiCOME TI CHIAMI ?
mi chiamo MARCO
sono senza patente, stavo portando la macchina alla motorizzazione civile per farmi approvare i comandi a mano per poter sostenere in seguito gli esami......capisci ?.... ora e' finita.... l'incidente... stanno chiamando i vigili urbani che applicheranno la legge.... e la legge dice che sono senza patente....
GIA' .... CAPISCO.... la legge e' legge.... ERANO LORO CHE DOVEVANO TOGLIERTI DALLA STRADA E CHIUDERE UN OCCHIO.... non lo hanno fatto... questo porco di mondo ha perso tutto l'umano ..... rabbia - violenta rabbia mi prende dentro lo stomaco....
ACCENDO IL MOTORE E TI PORTO VIA.... domani vedremo che giorno e', spero non sia come quel film razzista di VIA COL VENTO e che una BURRASCA prenda in pieno tutto il gran casino di fogli - bolli e bollette che vogliono farti fare per sopravvivere..... PERCHÉ PER LORO SEI UN PESO.
MARCO - MIO FRATELLO - dovra' lottare due volte in più di qualsiasi disoccupato per trovare lavoro - due volte in più per dimostrare di essere all'altezza - DUE VOLTE IN PIÙ PER AVERE RAPPORTI SUPERFICIALI - per parlare - due volte in più per innamorarsi - dovra' lottare tutti i giorni per sedersi ad un tavolo - per avere il lavoro a casa pur facendo parte di una pubblica amministrazione - tutti gli anni deve dichiarare di essere invalido civile se non vuole perdere la pensione misera che gli danno, dovra' lottare per avere i suoi tutori dalla USL .... dovra' lottare CONTRO QUESTA SOCIETÀ CHE NON LO HA SOLLEVATO DA TERRA PERCHÉ HANDICAPPATO.... perché pericoloso....perché folle....dovra' lottare, per avere nuovamente la macchina, non perché ha fatto chissà quale incidente stradale, ma perchè ha graffiato il paraurti di chi lo precedeva, perché si e' spaventato....perché ha sentito ostilità e non capacita' di comprendere - PERCHÉ BRACCATO.
MARCO DA SOLO - marco che futuro ? - marco suonato perché senza regole, marco inchiodato perché evitato - marco ucciso ogni giorno - marco chiamato fregato MARCO INDIFFERENTE ecco cosa sarà.
MARCO MIO FRATELLO.... E CHE CAVOLO DI MONDO SIAMO ?
ti amo... TI AMO SUL SERIO.....
un bacio LA TUA ( per sempre ) LUANA.
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Non pensiate che tutto ciò non sia vero o non attuale…sarebbe troppo comodo!!
Un forte abbraccio.
Paolo Iorio
Forse risulterà un po’ "forte" ma quanto mai vero…e pensare che i personaggi siamo e siete voi.
Allucinante pensare che forse, e dico forse, anche voi vi trovereste a ragionare così un giorno…spero di no..lo dico per voi.
Ecco il messaggio:
Una vecchia canzoncina - simile ad una pernacchia.... veniva fatta dagli automobilisti maschi alle donne che guidavano la macchina.... donna al volante .... pericolo costante.
Cerco in questa lettera di sostituire quel vecchio detto rivolto alla - categoria protetta - femminile, con tutte le problematiche che deve risolvere, per poter guidare in santa pace, ad un'altra - CATEGORIA PROTETTA - odierna, quella degli handicappati.
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E arriva il giorno che anche tu hai 18 splendidi anni - dico magnifici sul serio - senza metterci dietro tutto quello che il resto di una società rapida e veloce, come un SUPEROTTO girato ad un fotogramma al minuto, riesce a vedere in te.
Ti chiami MARCO - da giorni ormai ci sentiamo al telefono e ci vediamo, mi piaci sul serio, se TU avessi una decina di anni in più potremmo fare anche delle belle giravolte nel lettone, ma essendo io una persona tranquilla, evito di fare l'amore sia con I diciottenni - NORMALI - che con te, che ti chiamano - bollano - HANDICAPPATO..... con i miei trentanove anni suonati, perché tanto normale non sono anche io, potrei esserti zia, sorella, cuoca, cameriera, professoressa, amica zitella acida........ma amante no ....... quella appartiene alla follia innaturale, non ho mai visto un animale farsi fare effusa riproduttive da un cucciolo......
CI RIDI - ed e' bello vederti ridere ancora.....
lo dico sul serio.... non devi pensare che mi preoccupo dell'altro che impostano le persone tutte.Ma oggi- voglio raccontare agli amici di Internet, anche a quelli che NON mi sopportano, la tua storia, caso mai si dovesse ripetere con i multipli di te e di me che circolano all'avventura del mondo su questa strada INFELICEMENTE cementata che e' la nostra vita.
dicevo.... come tutti i pischelli diciottenni, la prima cosa che hai chiesto ai tuoi genitori e' stata la macchina, una macchina con i comandi a mano per i portatori di handicap..... una macchina con la quale vedere il mondo - girare... respirare....
ED E' COMINCIATO L'INFERNO - come per tutte le altre cose che richiede un portatore di handicap a questo STATO che vi ricordo siamo noi tutti....LO STATO SIAMO NOI.... tanto per chi pensa che sia quello del Berlusconi oggi e quello del d'Alema ieri.
VISITA MEDICA PER LA PATENTE SPECIALE - una patente dico speciale sul serio, prece mentre per la maggior parte dei normali e' facile anche acquistarla, pagandosi gli esami - tu come i tuoi fratelli - siete proprio costretti a dare gli ESAMI SENZA SCAMPO - la società non ammette un handicappato che non sa rispondere a tutti i quiz che sono all'interno delle regole di guida, ma soprattutto il problema più grande da superare e' .....come fare la pratica di guida ?.... pazzesco....la patente speciale si può prendere solo in un luogo della città, ed e' li' che sono disponibili solo tre o quattro macchine con i comandi speciali per farvi fare la guida, quindi la maggior parte di voi non può fare esercitazione alla macchina se prima di prendere la patente non acquista, la macchina ad un rivenditore. Inoltre spesso, questi luoghi speciali per farvi fare la guida, hanno macchine con i comandi a mano, che coprono un certo tipo di invalidità, insomma sono standard, adatte ad esempio, a tutti quelli che mancano le capacita' motorie agli arti inferiori, oppure ad un braccio - se capita qualcuno che ha problemi ad una gamba e ad un braccio..... e' terribile, non e' previsto dalla modifica adottata.... tempi di attesa se non compri la macchina personale, anni.... secoli, non si sa....insomma....
L'ACQUISTO DELLA MACCHINA
quasi tutte le compagnie vi applica uno sconto dal 15 al 20 cento sul prezzo della macchina NUOVA - un handicappato insomma non ha nessun diritto di comprarsi una macchina USATA perché non ha nessuno sconto,....... voi direte, va bene ..... ma perché devono avere gli sconti sull'usato i portatori di handicap ?.... e io rispondo....... perché semplicemente devono pagare le modifiche da attuare alla vettura, tutti soldi che un portatore di handicap deve anticipare per poi vederseli dare dalla USL in parte, .......quindi la truffa che gli viene fatta e' collaudata, come la sua macchinina fiat - opel - od altro, dalla fabbrica del padrone,........ gli viene fatto lo sconto, che per prenderselo e' già una specie di tortura burocratica - poi anticipa i soldi per i comandi a mano, che in parte gli vengono restituiti dalla USL - dopo anni...... e quando la lira i e' più svalutata, scusate ora devo parlare di EURO..... ed ecco che tra quello che gli viene tolto dalla casa costruttrice di automobili quello che spende per l'adattamento alla vettura quello che gli restituisce la USL, l'HANDICAPPATO - perché proprio scemo deve essere, dopo aver fatto un due tre chili di pratiche burocratiche - e dopo aver superato le mille difficoltà..... può dirsi felice per avere la sua patente - macchinina - avendo risparmiato il 5 per cento in tutto sul prezzo e avendo fatto il doppio delle pratiche di un qualsiasi portatore SANO di CERVELLO VUOTO.ORA E' IL momento più difficile, perché MARCO ha superato tutte le prove, si e' acquistato la sua macchinina prima di fare l'esame di scuola guida..... non ha la patente, quindi....... ma la SOCIETÀ - LA NOSTRA BELLA SOCIETÀ, gli chiede di portare l'automobilina alla MOTORIZZAZIONEINCIVILE - la quale gli farà la revisione dei comandi a mano - e solo dopo potrà applicare sul suo libretto automobilistico, tutte le modifiche apportate...... MARCO E' COSTRETTO perché suo padre non guida e sua madre neanche e non hanno amici e parenti disponibili, o ad accettare che i meccanici che gli hanno fatto le dovute modifiche gli portino la macchinina alla motorizzazione, pagando quel 5 per cento che era riuscito dopo tanta fatica a risparmiare, oppure la porta lui .... da solo.... alla motorizzazione civile, senza patente......MARCO SCEGLIE QUESTA STRADA per non stare al gioco di questa società distratta che invece di aiutarlo gli mangia tutto quello che ha.
L'ASSICURAZIONElo stesso vale per questa, se MARCO si fa una bella assicurazione normale - paga il suo milione e nove all'anno, se gli dice bene, ma se si è patentato da poco, molto di più, ..... lui e' OTTIMISTA .... e dice, sono handicappato, la società mi riconosce per questo, siamo in EUROPA - la società riconosce i miei diritti EUROPEI E INTERNAZIONALI -ci sarà un'assicurazione che pratica sconti ?.... c'e', ma si deve inscrivere a qualche associazione handicappata, la stessa gli fa fare l'assicurazione con il 20 15 per cento in meno, il gioco e' sempre lo stesso, togli da una parte e dai dall'altra, l'iscrizione non costa meno di 70 mila all'anno......i conti tornano di poco, ma poi metti anche tutte le altre pratiche da fare .......
VEDO UNA MAREA DI GENTE ACCALCARSI SUL GRANDE RACCORDO ANULARE DI ROMA.... un traffico da bolgia umana, macchinine e macchinone che suonano e squillano trombe e tromboni.... traffico e caos impazzito....eppure la ROMA ha vinto lo scudetto un mese fa.... cerco di guardare capire.... vedo un corpo in terra, braccia che cercano di aggrapparsi a qualcosa...SCENDO DALLA MACCHINA.... CORRO.... le altre due persone che sono vicine dicono - NON LO TOCCARE NON LO TOCCARE.... POTREBBE AVERE QUALCOSA DI ROTTO.... CHI SE LA PRENDE LA RESPONSABILITÀ ?.... io..... porca puttana .... io mi prendo la responsabilità....
COSA HAI FATTO TUTTO BENE ?
si si .... sono sano.... cioè sono handicappato... ma non mi sono fatto nulla....
E ALLORA PERCHÉ SEI IN TERRA....
perché dopo l'incidente ho visto del fumo dentro la macchina.... mi sono spaventato.... ho urlato - prendetemi la carrozzina - prendetemi la carrozzina.... e nessuno l'ha fatto.... allora mi sono lanciato...COSA .... NESSUNO TI HA TIRATO FUORI ?
un grasso signore - probabilmente quello che ha subito l'incidente - mi dice:
- A SIGNORI' MA LO VEDI COME STA..... E CHI SE LA PIA LA RESPONSABILITÀ DE TOCCALLO ?.... MA STAMO A SCHERZA' VERO ?.... NON CIA' NEANCHE A PATENTE...mavvaffanculo - rispondo....
gli dico - STRINGITI AL COLLO - forte forte ....
lo fa
LO SOLLEVO - LO PRENDO CON ME.... LO PORTO IN MACCHINA....NELLA MIA MACCHININA.... lo metto seduto....
mi dice grazie.... grazie tanto....sorella
brividiCOME TI CHIAMI ?
mi chiamo MARCO
sono senza patente, stavo portando la macchina alla motorizzazione civile per farmi approvare i comandi a mano per poter sostenere in seguito gli esami......capisci ?.... ora e' finita.... l'incidente... stanno chiamando i vigili urbani che applicheranno la legge.... e la legge dice che sono senza patente....
GIA' .... CAPISCO.... la legge e' legge.... ERANO LORO CHE DOVEVANO TOGLIERTI DALLA STRADA E CHIUDERE UN OCCHIO.... non lo hanno fatto... questo porco di mondo ha perso tutto l'umano ..... rabbia - violenta rabbia mi prende dentro lo stomaco....
ACCENDO IL MOTORE E TI PORTO VIA.... domani vedremo che giorno e', spero non sia come quel film razzista di VIA COL VENTO e che una BURRASCA prenda in pieno tutto il gran casino di fogli - bolli e bollette che vogliono farti fare per sopravvivere..... PERCHÉ PER LORO SEI UN PESO.
MARCO - MIO FRATELLO - dovra' lottare due volte in più di qualsiasi disoccupato per trovare lavoro - due volte in più per dimostrare di essere all'altezza - DUE VOLTE IN PIÙ PER AVERE RAPPORTI SUPERFICIALI - per parlare - due volte in più per innamorarsi - dovra' lottare tutti i giorni per sedersi ad un tavolo - per avere il lavoro a casa pur facendo parte di una pubblica amministrazione - tutti gli anni deve dichiarare di essere invalido civile se non vuole perdere la pensione misera che gli danno, dovra' lottare per avere i suoi tutori dalla USL .... dovra' lottare CONTRO QUESTA SOCIETÀ CHE NON LO HA SOLLEVATO DA TERRA PERCHÉ HANDICAPPATO.... perché pericoloso....perché folle....dovra' lottare, per avere nuovamente la macchina, non perché ha fatto chissà quale incidente stradale, ma perchè ha graffiato il paraurti di chi lo precedeva, perché si e' spaventato....perché ha sentito ostilità e non capacita' di comprendere - PERCHÉ BRACCATO.
MARCO DA SOLO - marco che futuro ? - marco suonato perché senza regole, marco inchiodato perché evitato - marco ucciso ogni giorno - marco chiamato fregato MARCO INDIFFERENTE ecco cosa sarà.
MARCO MIO FRATELLO.... E CHE CAVOLO DI MONDO SIAMO ?
ti amo... TI AMO SUL SERIO.....
un bacio LA TUA ( per sempre ) LUANA.
----------------------
Non pensiate che tutto ciò non sia vero o non attuale…sarebbe troppo comodo!!
Un forte abbraccio.
Paolo Iorio
ANSIE DI VIVERE
Siamo convinti che la nostra vita sarà migliore quando saremo sposati, quando avremo un primo figlio o un secondo.
Poi ci sentiamo frustrati perché i nostri figli sono troppo piccoli per questo o quello, e pensiamo che le cose andranno meglio quando saranno cresciuti.
In seguito siamo esasperati per il loro comportamento da adolescenti.
Siamo convinti che saremo più felici quando avranno superato questa età.
Pensiamo di sentirci meglio quando il nostro partner avrà risolto i suoi problemi, quando cambieremo l'auto, quando faremo delle vacanze meravigliose, quando non saremo più costretti a lavorare.
Ma se non conduciamo una vita piena e felice ora, quando lo faremo?
Dovrete sempre affrontare delle difficoltà di qualsiasi genere.
Tanto vale accettare questa realtà e decidere di essere felici, qualunque cosa accada.
"Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita!
Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora del tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati, in seguito la vita sarebbe cominciata.Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita."
Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non c'è un mezzo per essere felici, ma che la felicità è il mezzo.
Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno.
E allora smettete di pensare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa.
Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare.
Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova.
Smettete di aspettare la primavera, l'estate, l'autunno o l'inverno.
Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidete che non c'è momento migliore per essere felici che il momento presente.
La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio.
Lavorate come se non aveste bisogno di soldi.
Amate come se non doveste mai soffrire.
Ballate come se nessuno vi guardasse.
Un forte abbraccio
Paolo
Poi ci sentiamo frustrati perché i nostri figli sono troppo piccoli per questo o quello, e pensiamo che le cose andranno meglio quando saranno cresciuti.
In seguito siamo esasperati per il loro comportamento da adolescenti.
Siamo convinti che saremo più felici quando avranno superato questa età.
Pensiamo di sentirci meglio quando il nostro partner avrà risolto i suoi problemi, quando cambieremo l'auto, quando faremo delle vacanze meravigliose, quando non saremo più costretti a lavorare.
Ma se non conduciamo una vita piena e felice ora, quando lo faremo?
Dovrete sempre affrontare delle difficoltà di qualsiasi genere.
Tanto vale accettare questa realtà e decidere di essere felici, qualunque cosa accada.
"Per tanto tempo ho avuto la sensazione che la vita sarebbe presto cominciata, la vera vita!
Ma c'erano sempre ostacoli da superare strada facendo, qualcosa di irrisolto, un affare che richiedeva ancora del tempo, dei debiti che non erano stati ancora regolati, in seguito la vita sarebbe cominciata.Finalmente ho capito che questi ostacoli erano la mia vita."
Questo modo di percepire le cose mi ha aiutato a capire che non c'è un mezzo per essere felici, ma che la felicità è il mezzo.
Di conseguenza, gustate ogni istante della vostra vita, e gustatelo ancora di più perché lo potete dividere con una persona cara, una persona molto cara per passare insieme dei momenti preziosi della vita, e ricordatevi che il tempo non aspetta nessuno.
E allora smettete di pensare di finire la scuola, di tornare a scuola, di perdere 5 kg, di prendere 5 kg, di avere dei figli, di vederli andare via di casa.
Smettete di aspettare di cominciare a lavorare, di andare in pensione, di sposarvi, di divorziare.
Smettete di aspettare il venerdì sera, la domenica mattina, di avere una nuova macchina o una casa nuova.
Smettete di aspettare la primavera, l'estate, l'autunno o l'inverno.
Smettete di aspettare di lasciare questa vita, di rinascere nuovamente, e decidete che non c'è momento migliore per essere felici che il momento presente.
La felicità e le gioie della vita non sono delle mete, ma un viaggio.
Lavorate come se non aveste bisogno di soldi.
Amate come se non doveste mai soffrire.
Ballate come se nessuno vi guardasse.
Un forte abbraccio
Paolo
Amore
Amore e' trasporto verso l'alterita'.
Il sentimento di meraviglia che riempie le distanze fra noi e il prossimo in realtà consiste nella condivisione della Vita.
L'Amore non ci avvicina soltanto alla compagna o al compagno, ma caratterizza tutte le nostre azioni cortesi poiché ognuna di queste muove dalla volontà di vivere e di condividere una positività.
È facile amare, ma difficile esprimerlo….ma dobbiamo sforzarci..forse è la nostra salvezza.
Malgrado alcuni credano che l'amore sia solo un’attività sentimentale, esso consiste nell'energia della Vita.
La fonte di questa energia e' fisica, ed e' situata nel nostro corpo; quindi, attraverso la meditazione, purificando la nostra energia, saremo sempre più pronti ad amare.
Abbiamo tutti delle grandi capacità d’amare e, nell’interesse di noi tutti, dobbiamo esprimerlo.
Siamo gocce di un fiume che scorre nell'universo e dobbiamo sentirci parte del tutto.
E' l'amore che ci lega al tutto.
L'amore appare cosi' come il legame, il letto dove il fiume scorre.
E' nell'unita' che troveremo l'amore.
Non possiamo disconoscere l'amore nella misura in cui non possiamo disconoscere la vita.
Un forte abbraccio.
Paolo
Il sentimento di meraviglia che riempie le distanze fra noi e il prossimo in realtà consiste nella condivisione della Vita.
L'Amore non ci avvicina soltanto alla compagna o al compagno, ma caratterizza tutte le nostre azioni cortesi poiché ognuna di queste muove dalla volontà di vivere e di condividere una positività.
È facile amare, ma difficile esprimerlo….ma dobbiamo sforzarci..forse è la nostra salvezza.
Malgrado alcuni credano che l'amore sia solo un’attività sentimentale, esso consiste nell'energia della Vita.
La fonte di questa energia e' fisica, ed e' situata nel nostro corpo; quindi, attraverso la meditazione, purificando la nostra energia, saremo sempre più pronti ad amare.
Abbiamo tutti delle grandi capacità d’amare e, nell’interesse di noi tutti, dobbiamo esprimerlo.
Siamo gocce di un fiume che scorre nell'universo e dobbiamo sentirci parte del tutto.
E' l'amore che ci lega al tutto.
L'amore appare cosi' come il legame, il letto dove il fiume scorre.
E' nell'unita' che troveremo l'amore.
Non possiamo disconoscere l'amore nella misura in cui non possiamo disconoscere la vita.
Un forte abbraccio.
Paolo
Ancora più forte...
Sono giorni di una vita
Che non ti esce una parola
Ti trascini dentro casa mentre fuori il mondo vola
E non riesci neanche a piangere
Ora il sogno se n’è andato
C’è l’impronta del tuo piede
Sul mio cuore calpestato…
A volte ci sono orme così profonde sul nostro cuore che diventano irrimediabilmente solchi e che rimarranno lì per sempre..a ricordarti di quanto hai sofferto, di quanto ci hai creduto, di quanto hai maledetto il giorno in cui hai donato il tuo cuore…
Sebbene la vita vada avanti, e il tempo lenisca il dolore e alla fine ci si renda conto di valere molto di più di come si è stati trattati; sicuri che in giro, da qualche parte,c’è qualcuno che ti amerà per come sei, è inevitabile che ti ritornano vivi, e spesso, i momenti in cui il ricordo è nitido e il dolore una ferita ancora da rimarginare…
Non c’è un motivo o un perché..tornano e basta e se non altro ci ricordano quanto siamo capaci di amare e di rendere felice una persona…
Non sono attimi di debolezza, ma attimi della nostra vita che contiene gioie e dolori…
Non significa ritornare indietro, ma solamente non dimenticare...perché ci sono persone o fatti che nella vita non ci abbandoneranno mai, volenti o nolenti.
Bisogna solamente imparare a conviverci anche se questo potrebbe voler dire, in certi momenti, rivivere le sofferenze del passato.
La nostra maturità sta proprio nel saper convivere con loro, anche se so che è difficile...non sapete quanto (forse, qualcuno di Voi…lo sa ancora meglio di me…) !
Mentre scrivo non posso far a meno di pensare a chi ha scaturito questa mia riflessione e provo solo una grande pena ma anche tanta rabbia…e penso sia normale!
Alla causa di tutto ciò vorrei dire che ne sono riconoscente, in fondo, di avermi aiutato a diventare ancora più forte..ancora una volta!
Ma tutto ciò non riuscirà a farmi smettere di credere in me stesso ed in ciò che credo...questo MAI !
Un abbraccio forte…forte.Paolo
Che non ti esce una parola
Ti trascini dentro casa mentre fuori il mondo vola
E non riesci neanche a piangere
Ora il sogno se n’è andato
C’è l’impronta del tuo piede
Sul mio cuore calpestato…
A volte ci sono orme così profonde sul nostro cuore che diventano irrimediabilmente solchi e che rimarranno lì per sempre..a ricordarti di quanto hai sofferto, di quanto ci hai creduto, di quanto hai maledetto il giorno in cui hai donato il tuo cuore…
Sebbene la vita vada avanti, e il tempo lenisca il dolore e alla fine ci si renda conto di valere molto di più di come si è stati trattati; sicuri che in giro, da qualche parte,c’è qualcuno che ti amerà per come sei, è inevitabile che ti ritornano vivi, e spesso, i momenti in cui il ricordo è nitido e il dolore una ferita ancora da rimarginare…
Non c’è un motivo o un perché..tornano e basta e se non altro ci ricordano quanto siamo capaci di amare e di rendere felice una persona…
Non sono attimi di debolezza, ma attimi della nostra vita che contiene gioie e dolori…
Non significa ritornare indietro, ma solamente non dimenticare...perché ci sono persone o fatti che nella vita non ci abbandoneranno mai, volenti o nolenti.
Bisogna solamente imparare a conviverci anche se questo potrebbe voler dire, in certi momenti, rivivere le sofferenze del passato.
La nostra maturità sta proprio nel saper convivere con loro, anche se so che è difficile...non sapete quanto (forse, qualcuno di Voi…lo sa ancora meglio di me…) !
Mentre scrivo non posso far a meno di pensare a chi ha scaturito questa mia riflessione e provo solo una grande pena ma anche tanta rabbia…e penso sia normale!
Alla causa di tutto ciò vorrei dire che ne sono riconoscente, in fondo, di avermi aiutato a diventare ancora più forte..ancora una volta!
Ma tutto ciò non riuscirà a farmi smettere di credere in me stesso ed in ciò che credo...questo MAI !
Un abbraccio forte…forte.Paolo
E Dio creo la DONNA….
Sono gli esseri migliori sulla Terra ma…..
Il problema è questo “ma”.
Danno la vita portando in grembo la futura creatura e, dopo la nascita, la nutrono con il latte del proprio seno.
Il loro corpo è armonioso ed esprime dolcezza e fragilità.
Le loro armoniose rotondità hanno influenzato anche l’architettura.
Basta vedere il campo automobilistico dove, ormai, regnano design basato su tali armonie.
Donna, indiscutibile esempio di bellezza.
Non per niente ci sono tantissimi concorsi per Miss e non per Mister.
La grandezza della donna è anche ampiamente testimoniata dalla storia dove l’uomo, per paura, l’ha sempre segregata.
Ricordiamoci che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna e che dietro una grande donna non è detto che ci sia un grande uomo.
Quest’ultima affermazione deve far riflettere e, in ogni caso, ….la dice lunga!
Ma, purtroppo e per fortuna, le donne non sono esseri perfetti ed infallibili….solo Dio lo é.
Anche loro hanno dei punti deboli; uno fra questi è il grande bisogno di sentirsi protette, al sicuro ed amate…hanno un vitale bisogno d’affetto e di calore.
Purtroppo l’uomo vede, troppo spesso, tale richiesta indirizzata unicamente verso l’atto sessuale…non è perfetto neanche lui!
Penso che a seguito di questa richiesta di sicurezza e alla mancanza di uomini caratterialmente sicuri, la donna si sia trovata costretta a cambiare i ruoli: ormai ci sono donne che, caratterialmente forti, fanno paura agli uomini.
Tutto ciò è solo una gran farsa!…è tutta scena!…sotto sotto sono sempre le stesse di sempre!
Come diceva un comico: E’ inutile che le donne se la tirino…tanto non s’allunga!
Ormai in un mondo dove non c’è più regola, anche loro ne hanno cambiata una.
D’altronde con tutto quello che nel passato ed attualmente subisce, non è ancora niente.
Preciso che non mi ritengo né maschilista né femminista (poverini entrambi!), e cerco di essere il più oggettivo e realista possibile; è ovvio che quanto dico non vuole essere di offesa per nessuno ma oggetto di riflessione.
Quanto mi piacerebbe se le donne riuscissero ad essere tali.
Ormai anche il fascino femminile è scomparso; preferiscono predare che essere predate.
Essere affascinanti non sottintende “essere belle”, ma usare atteggiamenti che magnetizzano, incantano….unici.
Che dire poi della femminilità; caratteristica eccelsa delle donne che scaturisce in atteggiamenti dolci ed aggraziati.
Ormai anche questa non esiste quasi più…è diventata più una caratteristica dei maschi omosessuali!
Forse, e dico forse, si sta cominciando a fare un po’ troppa confusione.
E poi si sente di uomini sposati e con figli che vanno assieme a travestiti appunto anche per ritrovare tali atteggiamenti….che gran confusione nella mente umana!!
La colpa di tutto questo, però, non è delle specificatamente delle donne, ma dell’interazione della società e dei suoi stili di vita basati sulla materialità e sull’effimero.
L’importante non è ciò che si è, ma ciò che si appare. ….bella teoria di mer…!!!!
Giorno dopo giorno diventiamo sempre più crudi, freddi e cinici e, siccome siamo falsi soprattutto con noi stessi, non lo ammetteremo mai.
Dunque….DONNE SVEGLIA!!..Voi che ne avete le capacità più degli uomini, cercate di tornare ad essere ciò che siete e vedrete che anche gli uomini torneranno ad essere ciò che devono essere.
Date, se è possibile, più amore senza subire bassi compromessi..Voi sapete sicuramente più dell’uomo cos’è l’amore.
Le redini sono in mano vostra…siete state per secoli il fulcro delle famiglie, anche se avete operato in sordina.
Anche prima dell’incidente, che mi ha portato a vivere su una sedia a rotelle, il mio pensiero sulle donne era ed è:
“Le donne devono essere portate dall’uomo su un vassoio d’oro incastonato di brillanti.
Attenzione però, il vassoio deve essere tenuto molto in alto cosicché, in alcuni casi, lo si possa girare e spiaccicarne il contenuto per terra sicuri dell’esito!”
Tale seconda parte del concetto è nata dopo aver conosciuto la potenza della cattiveria delle donne…le Arpie sono fringuelli a confronto!
Pensiamo alle madri che abbandonano i propri neonati nei cassonetti dell’immondizia o che riescono ad interdire i mariti sani per accaparrarsi le proprietà di famiglia…agghiacciante.
In ogni caso, dopo tutto quello che ho detto, ritengo le donne degli esseri stupendi con grandi responsabilità sul futuro della nostra società ….spero che se ne rendano conto.
Paolo
Il problema è questo “ma”.
Danno la vita portando in grembo la futura creatura e, dopo la nascita, la nutrono con il latte del proprio seno.
Il loro corpo è armonioso ed esprime dolcezza e fragilità.
Le loro armoniose rotondità hanno influenzato anche l’architettura.
Basta vedere il campo automobilistico dove, ormai, regnano design basato su tali armonie.
Donna, indiscutibile esempio di bellezza.
Non per niente ci sono tantissimi concorsi per Miss e non per Mister.
La grandezza della donna è anche ampiamente testimoniata dalla storia dove l’uomo, per paura, l’ha sempre segregata.
Ricordiamoci che dietro un grande uomo c’è sempre una grande donna e che dietro una grande donna non è detto che ci sia un grande uomo.
Quest’ultima affermazione deve far riflettere e, in ogni caso, ….la dice lunga!
Ma, purtroppo e per fortuna, le donne non sono esseri perfetti ed infallibili….solo Dio lo é.
Anche loro hanno dei punti deboli; uno fra questi è il grande bisogno di sentirsi protette, al sicuro ed amate…hanno un vitale bisogno d’affetto e di calore.
Purtroppo l’uomo vede, troppo spesso, tale richiesta indirizzata unicamente verso l’atto sessuale…non è perfetto neanche lui!
Penso che a seguito di questa richiesta di sicurezza e alla mancanza di uomini caratterialmente sicuri, la donna si sia trovata costretta a cambiare i ruoli: ormai ci sono donne che, caratterialmente forti, fanno paura agli uomini.
Tutto ciò è solo una gran farsa!…è tutta scena!…sotto sotto sono sempre le stesse di sempre!
Come diceva un comico: E’ inutile che le donne se la tirino…tanto non s’allunga!
Ormai in un mondo dove non c’è più regola, anche loro ne hanno cambiata una.
D’altronde con tutto quello che nel passato ed attualmente subisce, non è ancora niente.
Preciso che non mi ritengo né maschilista né femminista (poverini entrambi!), e cerco di essere il più oggettivo e realista possibile; è ovvio che quanto dico non vuole essere di offesa per nessuno ma oggetto di riflessione.
Quanto mi piacerebbe se le donne riuscissero ad essere tali.
Ormai anche il fascino femminile è scomparso; preferiscono predare che essere predate.
Essere affascinanti non sottintende “essere belle”, ma usare atteggiamenti che magnetizzano, incantano….unici.
Che dire poi della femminilità; caratteristica eccelsa delle donne che scaturisce in atteggiamenti dolci ed aggraziati.
Ormai anche questa non esiste quasi più…è diventata più una caratteristica dei maschi omosessuali!
Forse, e dico forse, si sta cominciando a fare un po’ troppa confusione.
E poi si sente di uomini sposati e con figli che vanno assieme a travestiti appunto anche per ritrovare tali atteggiamenti….che gran confusione nella mente umana!!
La colpa di tutto questo, però, non è delle specificatamente delle donne, ma dell’interazione della società e dei suoi stili di vita basati sulla materialità e sull’effimero.
L’importante non è ciò che si è, ma ciò che si appare. ….bella teoria di mer…!!!!
Giorno dopo giorno diventiamo sempre più crudi, freddi e cinici e, siccome siamo falsi soprattutto con noi stessi, non lo ammetteremo mai.
Dunque….DONNE SVEGLIA!!..Voi che ne avete le capacità più degli uomini, cercate di tornare ad essere ciò che siete e vedrete che anche gli uomini torneranno ad essere ciò che devono essere.
Date, se è possibile, più amore senza subire bassi compromessi..Voi sapete sicuramente più dell’uomo cos’è l’amore.
Le redini sono in mano vostra…siete state per secoli il fulcro delle famiglie, anche se avete operato in sordina.
Anche prima dell’incidente, che mi ha portato a vivere su una sedia a rotelle, il mio pensiero sulle donne era ed è:
“Le donne devono essere portate dall’uomo su un vassoio d’oro incastonato di brillanti.
Attenzione però, il vassoio deve essere tenuto molto in alto cosicché, in alcuni casi, lo si possa girare e spiaccicarne il contenuto per terra sicuri dell’esito!”
Tale seconda parte del concetto è nata dopo aver conosciuto la potenza della cattiveria delle donne…le Arpie sono fringuelli a confronto!
Pensiamo alle madri che abbandonano i propri neonati nei cassonetti dell’immondizia o che riescono ad interdire i mariti sani per accaparrarsi le proprietà di famiglia…agghiacciante.
In ogni caso, dopo tutto quello che ho detto, ritengo le donne degli esseri stupendi con grandi responsabilità sul futuro della nostra società ….spero che se ne rendano conto.
Paolo
Calimero…perché tale autodefinizione?
Visto che mi è stato richiesto, do la spiegazione a questo mio definirmi. Chi è Calimero. Calimero è un personaggio dell'a...
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Se potessi gestire il tempo fermerei quei momenti che ci hanno visti vicini, che ci hanno reso amici. Rivivrei ogni attimo in cui mi hai dat...
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Dicono che le piu' vere delle persone son quelle che non hanno paura di mostrare le proprie lacrime, i propri sentimenti, quelle che non...
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Visto che mi è stato richiesto, do la spiegazione a questo mio definirmi. Chi è Calimero. Calimero è un personaggio dell'a...